Coreografo e danzatore italiano. Figlio d'arte,
debuttò nel 1870 alla Scala di Milano; in seguito fece numerose
tournée all'Estero, sia in Europa sia in America. Nel 1892, lasciata la
Scala, si recò a Pietroburgo dove divenne insegnante alla Scuola
Imperiale di danza come secondo maestro del balletto; è suo grande merito
l'aver apportato notevoli contributi di riforme didattiche all'insegnamento
della danza. Nel 1902 fu chiamato in Polonia dove gli venne offerta la direzione
del Teatro di Varsavia. Vi rimase fino al 1905 quando tornò a
Pietroburgo, dove fondò una scuola privata dalla quale uscirono le grandi
danzatrici del moderno balletto russo tra le quali Anna Pavlova, Tamara
Karsavina, Bronislava Nijinska e altre ancora. Nel 1910 Diaghilev lo volle come
maestro e coreografo del suo famoso balletto, con il quale ebbe una lunga serie
di grandi successi (Roma 1850 - Milano 1928).